mercoledì 22 gennaio 2014

La vita


Nel bene e nel male la nostra vita è ciò che siamo e ciò che permettiamo venga fatto a noi e con noi.
Se dal vissuto non impariamo qualche cosa, che ne abbiamo desunto? Che cosa ci è rimasto dentro?
Credo ben poco .

Basta sono stufa di sentirmi dire che sono forte, che ci sono già passata, che .... solo per giustificare l’incapacità di voler affrontare le cose. Nel bene e nel male siamo gli attori e gli artefici di ciò che ci capita perche in un preciso momento potevamo decidere di far prendere la nostra vita un percorso diverso.
Quindi prima si accetta che ciò che facciamo è nostra responsabilità di cui risponderne prima riusciamo a toglierci stupide giustificazioni e vedere con maggior chiarezza.

Ieri mattina ho scritto questo pensiero dopo un periodo molto intenso in cui sto facendo fatica a riprendermi e forse anche a causa di una influenza che non scoppia perché ho fatto il vaccino.
Comunque sia sempre quando non sto bene capita di tutto e di più.
Ieri pomeriggio la mia amica Bruna per risollevarmi il morale mi propone di andare al lago a fotografare il tramonto visto che la pioggia ha dato tregua e nel cielo c’erano delle nuvole stratosferiche.
Chiedo il permesso al mio capo ed esco con mezz’ora d’anticipo giusto per tornare a casa, prendere la mia macchina fotografica, la dolce Mafalda e via al lago.
Non mi ero certa preparata a non trovare a casa mio figlio a studiare (premessa sta ripetendo per la terza volta la classe terza superiore) e quindi lo chiamo un poco preoccupata e un poco incavolata perché già sentivo cosa sarebbe successo. Lui risponde che è da nonna che lo aveva chiamo di nuovo a casa sua per aiutarla ma qualche cosa non quadrava, la cartella non c’era a casa.
Lui non era tornato ma era andato via con un suo amico e stava rientrando. Beh dopo avergli intimato di non riuscire nuovamente sono andata al lago ed almeno il tramonto è stato una cosa meravigliosa.
Arrivate a Lazise il cielo si stava infiammando ed era una cosa meravigliosa da vedere e fotografare e alla fine ci siamo anche sedute su una panchina solamente ad ammirarlo, naturalmente  Mafalda correva appresso ai gabbiani.






Tornata a casa e dopo aver cenato ho avuto una lunga o meglio lunghissima conversazione con mio figlio che si sentiva trattato da ragazzino e non da adulto. Lui concepisce il rapporto con me solamente da pari ma così non è, io sono sua mamma e se non gli stava bene la cosa poteva anche andarsene visto che è maggiorenne. Lui ha preso, si è fatto la cartella e mi ha annunciato che sarebbe stato qualche giorno dal padre. Conoscendo però mio figlio sapevo che prima d’andare dal padre sarebbe uscito con gli amici e poi al padre non avrebbe detto nulla. Quindi usciva solo se raccontava al padre ogni cosa ed il padre avvallava la sua presa di posizione cosa che non è stata e si è pure preso ramanzina da lui.
Dopo due ore in cui ho spiegato che in qualsiasi rapporto ci deve essere rispetto, non devono esserci nemmeno bugie e il suo tentativo di scappare dal padre, è tornato a pensare, ragionare e capire. Un grande abbraccio ha chiuso la serata.
 
Giornate dure e lunghe ma che hanno il sapore di amore e rispetto.

8 commenti:

  1. Beh che dire... mi son commossa... il finale e' stato degno del tramonto visto... un bacio grandissimo e sempre forza forza forza...

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    1. Grazie Dolcetta per ogni cosa .....un bacione

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  2. Hai fatto bene a riempirti di quel tramonto: è stato bellissimo!
    So che ci saranno delle giornata così anche per me: me le aspetto. Spero di poterle concludere con un abbraccio
    Ciao
    Isabel

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    1. Mia cara Isabel anche se te lo dicono non arrivi preparata ma devi essere determinata.Un grande abbraccio

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  3. Ciao Roberta, ho visto su FB la foto.... MA qui è più bello, è come essere a casa!!! I nostri ragazzi a volte ci deludono, il mio è molto chiuso e io soffro per questo. Esce molto poco, perchè lavora quasi tutta la settimana. Ti auguro tutto il bene possibile.
    Complimenti per gli scatti. Bacioni. ale

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    1. Ale hai ragione qui è come essere a casa....
      Anche mio figlio è molto chiuso anche se ultimamente riesce ad esprimersi. Io insisto. Un bacione

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  4. Per prima cosa hai fatto bene a non rinunciare alla possibilità di fotografare il tramonto cara Roby. Per il resto, posso dirti che i figli hanno i loro tempi, per diventare adulti. C'è chi matura precocemente e chi ci mette un pò di più... So che non è facile, (anche se non sono mamma, posso immaginare quanto sia brutto per una madre accorgersi che il proprio ragazzo dice bugie) ma son certa che grazie alla tua testardaggini e il tempo passato a far entrare nella zucchetta del tuo "bimbo" certi valori importanti, prima o poi li farà suoi.
    Ti abbraccio immensamente ... e la prossima volta non fare il vaccino... meglio qualche giorno a letto con l'influenza piuttosto che stare male perchè non riesce a sfociare.
    Ele

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    1. Mia cara Elena se c'è una cosa che non sopporto sono le bugie, preferisco la dura verità.
      Il vaccino lo faccio perchè dopo due broncopolmoniti sullo stesso polmone la pneumologa me lo ha caldamente consigliato. In effetti oltre a tutto ho pure una bella tosse anche se ho il sospetto sia di natura nervosa....
      Un bacione tesoro

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