Visualizzazione post con etichetta Natale. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Natale. Mostra tutti i post

venerdì 21 dicembre 2012

Buon Natale


Mancano solo pochi giorni e già si stan facendo i primi preparativi per pranzi, cene e regali.
Mai come quest'anno un ritorno alle cose concrete della vita, quelle che ci hanno insegnato i nostri avi
che fanno parte della nostra infanzia dovrebbero essere rispolverati.

Auguro a tutti ogni bene non in senso materiale ma che scaldi il cuore.
Con affetto
Roberta

martedì 4 dicembre 2012

Risultati sondaggio

E' stato bellissimo leggervi, sentire le vostre opinioni e i ricordi di tempi andati a quando eravate bimbe mi emozionato intensamente.

Dal sondaggio ne è emerso che la maggior parte fa entrambi anche se il presepe a volte può essere piccino piccino.

La cosa che mi ha emozionato e che spero lo abbia fatto in voi è stato il ricordare la mia fanciullezza a quando il Natale era la mia mamma, il mio papà e mia sorella.
Ora ho una mia famiglia che amo altrettanto ma io sono grande e responsabile della gestione delle cose prima invece lo godevo e basta.

Mi fa piacere avervi avuto presenti sul mio blog ... grazie ancora a tutti!

Un abbraccio e ....a presto!!!


venerdì 30 novembre 2012

Abero - Presepe o .....?

Al mattino mentre vengo al lavoro mi accompagna Radio Montecarlo per quei 15 minuti di tragitto.
Stamani avevano proposto un sondaggio: Albero o Presepe? Voi cosa fate?
Mentre ascoltavo i vari radioascoltatori ho pensato di proporlo anche qui nel mio blog e quindi vi chiedo:

 Voi cosa preparate
 ALBERO -  PRESEPE  oppure ENTRAMBI?


Sarebbe bello conoscere l’opinione di più persone….io ci provo e se voi mi date una mano chissà cosa ne uscirà.




Io personalmente faccio entrambi da sempre. Raramente non ho fatto il presepe e solo perché ho avuto problemi logistici.
Entrambi mi rimandano alla mia infanzia quando io e mia sorella aiutavamo nostro padre ad addobbare l’albero,  rigorosamente vero e odoroso di resina che gli veniva fornito dalla guardia forestale, con i vecchi fili di palle e babbi natale, con le palle di vetro colorato e i fili d’argento che attorno facevano una spirale.
Finito l’albero andavamo a raccogliere il muschio e poi di corsa a casa a mettere d’accordo tre personaggi su come doveva essere preparato  con sempre nuove modifiche ed accorgimenti particolari.
Questa tradizione l’ho poi portata con me sia da sposata che dopo e mantenuta viva fino ad oggi anche in mio figlio.
Il ricordo più dolce è gli addobbi che feci a pochi mesi dalla nascita di Alessandro, lui piccolo di soli 2 mesi che mi guardava imbastire tutto.
Quest’anno è quasi tutto pronto, manca il presepe ma solamente perché ho poco tempo e li preparo nei ritagli di tempo.
Mafalda ha guardato l’albero, le palline, le luci, li ha annusati e al momento non ha fatto nulla. Vedremo cosa escogiterà Matisse.
Forza aderite il più possibile e magari passate parola. Grazie!!! 

martedì 27 dicembre 2011

...il Natale è andato e ora....

Bene bene e ora ci avviamo alla fine di questo anno intenso e tremendo!

Quest’anno ho trascorso un bellissimo Natale, con la mia famiglia  nella mia casetta….arrivarci è stata dura ma ne è valsa la pena.
Dura è stato arrivare a quella casa, ad arredarla, a sistemarla, a cercare di farla come volevo io.
Duro è stato fare da sola senza l’appoggio di un compagno che mi stesse accanto nonostante le difficoltà e le incazzature ma che invece nel momento in cui le cose si facevano dure scappava….però ho imparato a farmi le cose da SOLA e di questo ne vado orgogliosa
Dura è stato questo fine d’anno con tante e troppe cose da gestire…..MA NE E’ VALSA LA PENA!


La vigilia l’ho trascorsa con mio figlio e come da sua grande richiesta gli ho cucinato pesce:
-         capesante e canestrelli gratinati
-         gamberetti in salsa rosa su un letto di radicchio rosso
-         spaghetti allo scoglio
-         spiedini gratinati al forno
Poi lui è uscito ed io sono schiantata sul divano e mi ha risvegliato lui al rientro giusto per trasferirmi a letto.

Il giorno di Natale invece eravamo mio papà, mia sorella, i miei nipoti e mio figlio…..la mia famiglia! Mancava la mamma che è in casa di riposo a cu ho pensato di continuo ….
La casa era calda, accogliente, le luci accese e il menù prevedeva:
Antipasti
           spuma di tonno, di prosciutto e lardo macinato su crostini
          tomini al miele e pepe verde
          olive taggiasche
           bastoncini di prosciutto crudo
           peperoncini ripieni di tonno
Primo
            Fusilli con racchio rosso e speck
Secondi
            Tacchinella ripiena al forno
            Costolette d’agnello impanate al forno
            Patate al forno
Dolci (fatti da mia sorella)
            Panettone al cioccolato ripieno di crema al mascarpone
            Tronchetto di Natale

Tutto si è svolto con calma, tranquillità e rispetto agli altri anni nessuno voleva scappare anzi alla sera sono rimasti i miei nipoti fino a tardi …. mi è proprio piaciuto tanto.







Ieri poi sono crollata, sono rimasta sul divano tutto il giorno con i miei gatti a farmi compagnia e i miei pensieri come lieve battito d’ali.
Pensieri e pensieri che entravano ed uscivano ma con tanta pace e serenità….è stato un anno duro e di certo ne arriverà un altro altrettanto duro ma mi sento più serena nel cuore.

Le novità iniziano ad occhieggiare ma con calma penseremo a tutto.

martedì 22 dicembre 2009

Un augurio particolare

Pensavo di farvi gli auguri con una bella foto fatta in questi giorni di neve e invece, pensando a quanto quest'anno sia stato duro, vi voglio abbracciare virtualmente tutti augurandovi ogni bene facendoci assieme quattro sane risate con questo video.

AUGURI

lunedì 14 dicembre 2009

Calendario dell'Avvento

Da qualche anno costruisco attorno ad una porta di casa un calendario d'Avvento con tanto di 24 pacchettini da me costruiti che riempio di dolciumi ed io e mio figlio ci contendiamo i giorni pari e dispari

mercoledì 9 dicembre 2009

Il ponte dell'Immacolata


Che bello ben 4 giorni di riposo e relax da sfruttare al massimo prima dello sprint lavorativo pre Natalizio……
Ecco che cosa ho pensato la settimana scorsa ma ahimè io mi conosco e so che non riesco a stare senza fare nulla per quattro giorni a fila ed ecco che nella mia mente i pensieri si sono formati e il risultato è stato 4 giorni intensi in cucina.

Un giorno l’ho passato con il papà a fare tortellini e gli altri sono stati Domenica a preparare le “frolline di S. Lucia” e martedì a cucinare il baccalà….
Ora scommetto che vi chiedete ….e il quarto?...bhe il quarto è stato il sabato dove ho preparato i pacchetti di Natale visto che venerdì è stato un giorno fantastico di shopping (alla faccia della pioggia copiosa che scendeva)

Allora tornando alla cucina domenica ne ho approfittato dell’assenza di mio figlio che era in trasferta con la squadra di rugby a Venezia per una partita ed ho sfornato 1 kilo di frolline di S.Lucia che ho già iniziato a donare e naturalmente a mangiare

Frolline S. Lucia

Ingredienti: (dose per 500gr)

400 gr. farina 00
200 gr. burro morbido
150 gr. zucchero
1 pizzico bicarbonato
(al secondo impasto ho aggiunto un cucchiaino di cannella in polvere e scorzetta di limone)

Esecuzione

Si amalgama la farina con lo zucchero, il bicarbonato (e varie ed eventuali), poi si aggiunge il burro e lo si sbriciola ben benino con le mani ed infine l’uovo per amalgamare il tutto e formare un bell’impasto omogeneo.
Io poi lo stendo a più riprese dello spessore di pochi millimetri e con l’aiuto di stampini preparo cuoricini, stelline e fiorellini.
Si inforna a 180° fino a che non si colorano.

Martedì avevo il baccalà che mi aspettava, era in ammollo da sabato e supportata da Stefano a cui ho chiesto lumi, finalmente è stato cucinato.

Baccalà in umido

Ingredienti

1 stecca piccola di baccalà “ragno” ammollato
1 cipolla
2 cucchiai di passata di pomodoro
Un poco di latte
Olio EVO in abbondanza
Sale& pepe q.b.
1 foglia alloro
Prezzemolo q.b.

Esecuzione

Si ammolla il baccalà per tre giorni o più (a seconda della grandezza) tenendolo in una pentola a pressione e cambiando l’acqua due volte al di.
Quando pronto gli si toglie la pelle, le lische e tutte le parti dure e lo si spezzetta.
In una pentola si fa scaldare l’olio, si aggiunge la cipolla tritata finemente e la si fa appassire. Poi si aggiunge il baccalà, il pomodoro, il latte, una dose generosa di olio, pepe e la foglia d’alloro.
Lo si fa bollire a fiamma bassa per tre ore poi si assaggia e si aggiusta di sale e si aggiunge infine un poco di prezzemolo tritato.
Si serve con della polenta fumante.

La ricetta di Stefano a cui mi sono ispirata prevedeva anche il sedano (ma non lo digerisco) e l’aglio ma i miei commensali non lo amano particolarmente….

Sono state delle giornate intensissime in cucina ma mi hanno fatto tornare con il corpo e con la mente al calore domestico che è la cosa che amo di più nel periodo Natalizio.

lunedì 7 dicembre 2009

Io & papà in cucina

Quest'anno per la preparazione dei tortellini ho chiamato a darmi una mano il mio papà che lo scorso anno si era sentito escluso.

Il tutto è iniziato domenica quando ho preparato il ripieno con 27o gr di prosciutto crudo di S.Daniele, 270 gr. mortadella senza pistacchi, 300 gr. di grana padano e 270 gr di arista di maiale macinata e cotta con un poco di olio, sale, pepe, zenzero e noce moscata e sfumata con 1/2 bicchiere di vino bianco secco. Il tutto l'ho frullato fine fine ed oggi ho aggiunto 2 uova sbattute ed amalgamato bene.


Oggi poi sono andata a prendere il mio papà, lui non può guidare, che mi aspettava armato della sua fida Nonna Papera, asse di legno e uova rigorosamente pasta gialla.

Prima di arrivare a casa mia siamo passati a trovare la mamma nella sua residenza di vacanza forzata e poi via che dovevo preparargli il pranzo....E' sempre buona cosa rifocillare chi ci da una mano predispone bene la giornata :O)...

A casa pranzo a base di arrosto di coniglio, patate arrosto e insalatina mista....intanto il pupo studiava.

E poi alle 13,30 via abbiamo iniziato.
Lui ha voluto rigorosamente preparare la sfoglia come fa sempre 10 uova, 1 kg. semola, 1 cucchiaio olio EVO, un pizzico di sale e via ai bicipidi che impastano. Oggi però di uova alla fine ne abbiamo impastate 14.......


Lui preparava la sfoglia, io la tagliavo e poi assieme mettevamo il ripieno e chiudevamo i tortellini.....il risultato sono stati ben 3 kili di tortellini e un poche di tagliatelle.....



giovedì 3 dicembre 2009

....un poca di cucina

Nonostante i mille impegni di queste ultime settimane la cucina è quella che ne ha risentito meno rispetto al resto.
Sabato scorso andando a fare la spesa di punto in bianco ho deciso di rispolverare una vecchia ricetta che non facevo da anni e che è molto rinomata dove abito io…la Pastisada de Caval

Ingredienti

1kg di carne di cavallo non troppo magra
1kg di cipolle rosse (io ne ho messo 800 gr.)
1 bottiglia di ottimo Amarone (io ho usato l’annata 1999 – meno un bicchiere perché era così buono!!!!)
2 foglie di alloro
3 chiodi di garofano
3 bacche di ginepro
Olio EVO
Sale e pepe

Come si prepara

In una pentola di terracotta mettere ½ bicchiere di olio d’oliva e quando caldo aggiungere le cipolle tritate finemente e farle leggermente appassire.
Aggiungere poi la carne di cavallo tagliata a tocchetti e rosolarla. Aggiungere il vino, gli aromi e portare a cottura a fuoco lento per circa 10/12 ore (più cuoce meglio è).
A metà cottura aggiustare di sale e pepe.

Servire con polenta morbida o patate al forno.

Domenica l’ho servita con delle patate al forno, del cavolo cappuccio stufato in agrodolce una bottiglia di Amarone annata 2000 e come dolce ho preparato una torta di mele con ricotta, cannella e limone.
Questo fine settimana inizio a preparare dei piatti Natalizi ma vi farò partecipi nei prossimi giorni……



Qui sto preparando il calendario dell'Avvento......