venerdì 29 maggio 2009

Premi

Finalmente oggi ho un poco di tempo da dedicare a me.

Fuori il tempo è uggioso, il vento soffia tra i rami come fossero capelli di una giovane fanciulla con il viso rivolto al cielo in attesa dell'amato.

Giorni fa mi furono dati dei premi da Betty e Marsettina che voglio condividere con voi e siccome "per un dono ricevuto un dono va donato" io lo porgo a chiunque passi di qui perchè chiunque possa goderne.








Un abbraccio a tutti e buon fine settimana....lungo.

giovedì 28 maggio 2009

E ora una delizia......

Questa torta l'ho preparata un paio di settimane fa ma solo ora finalmente sono riuscita a scaricare le foto ....
Mio figlio, che è anche il mio giudice più severo, me la chiede spesso....complice il fatto che in questi giorni in casa ho fragole a gogo perchè sto preparando la marmellata.


Torta fra..golosa

Ingredienti:

3 dischi di pan di spagna
300 gr. ricotta di pecora
250 gr. fragole + qualcuna intera per decorazione
1 confezione di panna liquida (250 ml)
3 fogli di gelatina
150 gr. zucchero

Come si prepara:

Frullare le fragole pulite e mondate con 100 gr. di zucchero. Nel frattempo ammollare la gelatina nell’acqua fredda per 10 minuti e farla sciogliere in un poco di succo di fragola.
Al succo di fragole aggiungere la ricotta, mescolando ben benino e la gelatina sciolta.

Preparare la bagna con un poca di acqua, succo di fragole e zucchero.

Montare la panna con 2 cucchiai di zucchero.

Prendere una pirofila, tagliare il dischi di pan di spagna della stessa forma e adagiarli una alla volta bagnandoli e farcendoli con un poco di composto di ricotta e fragola.
L’ultimo strato coprirlo oltre al composto con la panna montata e decorare con delle fragole intere.
Mettere in frigo per almeno due ore ad addensare.



lunedì 25 maggio 2009

Un bagnetto....

Dopo una settimana densa di intoppi, di impegni al limite della follia la domenica mi pareva un miraggio di pace e relax.
Invece che mi sono inventata di fare? Di lavare Luna e Matisse per poter togliere loro il pelo morto che non riuscivo a togliere con la spazzola.
E così io in camicia da notte (bella bianca, che avevo usato quando avevo partorito mio figlio e la tenevo come un bel ricordo) e Alessandro in mutande ci siamo chiusi in bagno con Matisse.
Io prima l’ho lavato nella vaschetta con il bagnoschiuma all’aveno (per pelli sensibili) e poi lui lo risciacquava sotto lo spruzzino della doccia.
Che caruccio quando è uscito, l’ho avvolto in un telo e l’ho frizionato per asciugarlo il più possibile.


Intanto siamo riusciti a recuperare Luna di ritorno dal suo giretto mattutino e come per Matisse io l’ho lavata nella vaschetta e poi Ale sotto lo spruzzino.
Non so cosa si siano detti mentre una era in doccia e l’altro fuori fatto è che quando Luna è apparsa alla visuale di Matisse tutta bagnata nemmeno il tempo di avvolgerla nel telo asciutto è partito un concerto di soffi di graffi e ringhi. A farne le spese la mia bella camicia da notte e la mia gamba tagliati dalle unghie di Matisse.
A questo punto Matisse è stato prontamente fatto uscire, Luna asciugata ben benino e poi fuori.


Non so cosa sia successo tra di loro ma Matisse è dal bagno che ringhia e soffia a Luna, la rincorre e la tiene sotto controllo.
Bellissimi e bianchissimi entrambi, a turno spazzolati per rimuovere ben benino il pelo ma sull’orlo di una crisi diplomatica.


E naturalmente ho dovuto ripulire casa da cima a fondo!!!

martedì 19 maggio 2009

Risveglio.....


Morfeo ha deciso di abbandonare il suo lungo e caldo abbraccio e lasciare che i veli del nuovo giorno si schiudano ai miei occhi.
….che dolce il risveglio questa mattina ….languidamente mi allungo nel letto sciogliendo quella morbida posizione di abbraccio.
La mia mano si allunga quasi non fosse più mia ma di un tenero amante in cerca di un dolce e succoso frutto …
Il mio corpo inizia a fremere cercando un appagamento che tarda a venire.
Ripenso a un paio di occhi azzurri che languidi di passione diventano quasi cangianti e il respiro si fa pesante
….che dolce il risveglio questa mattina e come è caldo il mio corpo in attesa di te…..

venerdì 15 maggio 2009

Viaggio parte seconda

Avendo preparato il resoconto del viaggio in Valle d'Aosta e suddiviso in due parti in attesa di sistemare le foto, lo memorizzai nelle bozze.
Prima ho pubblicato la seconda parte ma ahimè è finita nei post sotto.
Provate a scorrerli un attimino e troverete il resto....

A breve voglio provare a cucinare le tegole valdostane che non sono altro che dei biscotti tipici. Appena le preparo e fotografo inserisco tutto.
Buon fine settimana.....ciao :O)

giovedì 14 maggio 2009

....Grazie!!


Grazie Sabrina mentre tu passavi da me io ero da te a gustare il vostro racconto, il vino e il dolcetto....Siete unici!

E grazie per il gentil dono e io lo voglio donare a Gata, Mamit, Kaishe, Valeria e Debora

mercoledì 13 maggio 2009

...che incubo!!!

Ieri sera è stato un vero incubo ho rivissuto la stessa sensazione di perdita e panico che ho provato quando era scomparso il mio adorato Sunny.


Matisse un anno compiuto da poche settimane ieri sera dopo le 19,00 era scomparso.



Da un mesetto usciva in giardino stando ben attento a restare nei confini dello stesso al massimo in quello del vicino. Che ansia affrontare quei primi periodi dopo l’esperienza di Sunny ma dopo i primi giorni e la sorveglianza di Luna mi sentivo abbastanza tranquilla.
Invece ieri sera mi ha preso il panico, forse complice il periodo poco sereno che sto vivendo.
Io e Alessandro lo abbiamo cercato per tutto il quartiere, sono persino andata sulla strada principale dove era morto Sunny ma almeno la non c’era.
Alla fine ci siamo arresi e siamo andati a letto. Alessandro si è addormentato piangendo con Luna che miagolava davanti alla porta di casa come lo volesse richiamare e io invece chiudevo gli occhi a fasi alterne sempre con l’orecchio teso ai campanelli che penzolano dal cancelletto di legno sul balcone.
Verso le tre di notte mi sono alzata di scatto, sono andata a controllare ma nulla.
Dopo essermi rimessa a letto ho sentito finalmente i campanellini….in un nano secondo ero alla porta. Lui è entrato di corsa è andato subito alla ciotola affamato e poi tra le mie braccia a prendersi le coccole. Ho pure svegliato Ale che raggiante ha continuato il sonno abbracciato a Luna.
Alla fine sono tornata a letto con Matisse appiccicato al collo che faceva le fusa.
Stamani sono in coma ma felice…e stasera se vuole uscire?
Non è giusto impedirglielo deve fare le sue esperienze come le deve fare mio figlio e come le ha fatte Luna ma verso le 19 lo chiudo in casa onde evitare un'altra notte da incubo!

lunedì 11 maggio 2009

Auguri mamma


Chissà perchè per ricordarci delle persone care bisogna metterselo nel calendario!!

Così come tante altre feste....ma io sono dell'opinione che è bene che ci siano perchè se non altro almeno in quel giorno ci si ricorda!

(foto fatta due anni fa)

La mia mamma purtroppo non può essere coscente di questa giornata particolare perchè affetta da Alzheimer in stadio molto avvanzato e io comunque le faccio tanti Auguri!

venerdì 8 maggio 2009

...Valle d'Aosta....(II parte)

Il mattino seguente dopo la colazione in hotel si parte per Aosta dove presso l’Arco di Augusto,


una delle costruzioni più simboliche della città eretto nel 25 a.C., ci incontriamo con la guida che ci conduce in una piacevole passeggiata nel centro storico della città alla scoperta dei principali monumenti dell’epoca romana e dell’epoca medievale.
Aosta è la città più importante della Valle d’Aosta, capoluogo di regione, vanta origini molto antiche, il territorio sul quale sorge fu infatti abitato già in epoca preistorica, vide la dominazione dell’Impero Romano e svolse importanti funzioni e ruoli sia nel periodo medievale che rinascimentali, ponendosi come uno dei centri di maggiore rilevanza dell’Italia del nord.


La cittadina è ricca di monumenti, chiese e palazzi antichi meritevoli di essere visitati, risalente al periodo medievale e rinascimentale, le vie del paese custodiscono un patrimonio artistico risalgono al periodo della dominazione dell’Impero Romano, in questo senso citiamo il Teatro Romano dotato di una imponente facciata, il Criptoportico Forense, riconosciuta come Monumento Nazionale Italiano, l’Anfiteatro Romano, eretto sotto la politica dell’Imperatore Claudio, e per terminare ricordiamo la Cinta Muraria, con le sue torri e la Porta Praetoria.


Al termine della visita ci trasferiamo poi ad Ollomont, piccolo paese situato nella Valle del Gran San Bernardo, per il pranzo nella “Locanda della Vecchia Miniera” ubicata in una vecchia casa rurale di montagna del ‘700 nel puro rispetto dello spirito e delle tradizioni valdostane.


Il menù prevede: cipolla ramata cotta nel sale ripiena di caprino di Valpelline e crostini di pane, zuppa alla valpellinese, stufato di manzo con polenta, Mont Velan al cioccolato…che dire anche qui abbiamo mangiato divinamente.


Dopo pranzo partiamo per la visita al Centro di stagionatura della Fontina di Valpelline, ricavato in un'antica miniera di rame dismessa, con degustazione guidata e possibilità di acquisto di formaggi.


Dopo la visita e per smaltire il buon pranzo Monica propone di scendere al paese sottostante a piedi dove poi ci raggiunge il bus per portarci in hotel per la cena ed il pernottamento.

Il mattino successivo ci alziamo senza la preoccupazione della sveglia e dopo aver preparato le valige, una rapida colazione in hotel abbiamo a disposizione del tempo per gli ultimi acquisti o per passeggiata nel paese.
Lasciato l’albergo e dopo una rapida occhiata a Cogne (tutti ci chiediamo quale sia la tristemente famosa casa) partiamo per Bard dove, dopo una breve deviazione ad Arnand per l’acquisto del famoso lardo, giungiamo giusto in tempo per pranzare al ristorante “Ad Gallias”….che dire anche qui tutto ottimo!


Dopo pranzo incontriamo la guida ai piedi della rocca per la visita del borgo medievale e del Forte di Bard, costruito intorno all'anno 1000, su delle costruzioni precedenti le cui fondamenta furono eseguite dai Romani.


Sapientemente ristrutturato, é oggi un polo museale e culturale di tutto rispetto e per raggiungerlo si compie una vera e propria ascesa in quota, grazie ad avveniristici ascensori esterni di cristallo che dal borgo medievale di Bard, ai piedi del Forte, salgono sino alla rocca…che vista magnifica si apre sulla vallata….




(mi hanno messo in gabbia)




Purtroppo poi giunge il momento di ridiscendere al pullman per il rientro a Verona.
Il viaggio di ritorno è piacevole e rapido, le temute code dei vacanzieri le vediamo solamente nel senso opposto al nostro.

giovedì 7 maggio 2009

...Valle d'Aosta...che bel viaggio!!!....(I parte)

In occasione del bel ponte del 1° Maggio sono andata in Valle d’Aosta con un viaggio organizzato dalla mia “sorellina” Monica per i dipendenti dell’azienda dove lavoriamo.

Siamo partiti giovedì mattina presto carichi di vestiti pesanti (ha nevicato fino al giorno prima) e leggeri(le previsioni sono benevole danno tempo sereno per tutto il periodo)
Il viaggio è abbastanza tranquillo nonostante il traffico di una giornata di lavoro direzione Milano. Lungo il tragitto il tempo rasserena e il sole finalmente riscalda gli animi.
Che bello il paesaggio che ci accoglie entrando nella Valle d’Aosta ricco di verde, di montagne innevate, di case rurali.


A pranzo ci fermiamo a Nus all’agriturismo “Maison Rosset” bellissima dimora ristrutturata dove aleggia l’inconfondibile aroma di polenta abbrustolita…..gnam gnam iniziamo bene!


Il proprietario, il sig. Camillo, ci accoglie molto amabilmente enunciandoci il succulento menù interamente preparato da loro con prodotti della sua azienda agricola.
Tra le tante delizie ci viene pure servita la polenta cotta come si faceva una volta nella pentola sul fuoco a legna e dopo pranzo il sig. Camillo ci delizia con una tisana digestiva calda che aiuta la digestione dopo un pranzo veramente ottimo!!!
(gelato con cioccolato fuso)

Nel pomeriggio visitiamo il suggestivo Castello di Fénis,

vera icona della Valle d'Aosta medievale, noto per la sua straordinaria architettura e soprattutto per la potenza evocativa delle sue torri e mura merlate che colpiscono l'immaginario di chiunque percorra la Valle lungo i suoi principali assi viari.

Dopo una piccola tappa alla cantina sociale di Aymavilles


per la degustazione di vini tipici della zona con accompagnamento di salumi e formaggi


(il gatto della cantina....aveva bisogno di una lavata)

ci trasferiamo a Cogne dove alloggerem1o per tutto il soggiorno presso l’Hotel Sant’Orso.

Il mattino seguente dopo esserci infilati gli scarponi da montagna, la giacca a vento pesante e un’ottima colazione partiamo destinazione Courmayeur per la salita sul Monte Bianco con la funivia che ci permetterà di compiere in 20 minuti gli oltre 2000 metri di dislivello che separano il fondovalle dai 3462 metri di Punta Helbronner.


Dopo la rapida salita ci ritroviamo sulla magnifica terrazza dei ghiacciai da cui si può godere di una vista a 360° su tutto l’arco alpino: dalla cima del Bianco, che con i suoi 4807 metri di altezza domina l’orizzonte, al Dente del Gigante, fino a trovare grazie alla bellissima giornata di sole, il Cervino, il Monte Rosa, il Gran Paradiso.


La giornata è stupenda il cielo terso, la completa assenza di nuvole e aria rendono la vista e la permanenza veramente entusiasmante.


Dopo aver scattato molte foto, aver preso il sole scendiamo a pranzo che viene consumato al ristorante “Le Vieux Pommier” in centro a Courmayeur. Anche qui mangiamo divinamente piatti tipici con la cottura della carne sulla pietra ollare. Qui i ragazzi si scatenano perché vogliono provare l’emozione di cucinare la carne da soli.
Prima della partenza per la prossima tappa, abbiamo del tempo libero da poter visitare il centro di Courmayeur e io ne approfittiamo anche per fare acquisti….


Nel tardo pomeriggio ci trasferiamo alle Terme di Pré-Saint-Didier per trascorrere 4 ore in completo relax. Giunti all’interno delle terme, veniamo forniti di accappatoio, telo, ciabatte e prodotti cortesia e poi via liberi di trascorrere il tempo sia nelle tre piscine termali all’aperto, circondate da neve candida, collegate al complesso tramite un suggestivo passaggio nell’acqua calda sia nelle varie zone interne in cui si fondono saune, bagni vapore fino al relax più completo con vista sul massiccio del Monte Bianco.
Si ha inoltre l’accesso al light buffet delle terme con frutta, prodotti da forno, yogurt, infusi e succhi di frutta in qualsiasi momento si voglia.

(vista dall'albergo sul Gran Paradiso)

Il rientro in hotel è silenzioso per il completo relax raggiunto da tutti….

lunedì 4 maggio 2009

Buon Compleanno.....si replica!!!

In questi giorni sono stata in vacanza in Valle d’Aosta a visitare monumenti ma soprattutto a mangiare “tanto” e bene!

Purtroppo però non ero presente al 1° Compleanno del mio “bimbo peloso” Matisse ma questa sera vedrò di farmi perdonare con qualche cosa di succulento.


"qui aveva 2 mesi"


Questa notte diciamo che mi sono in parte sdebitata passando una notte più o meno insonne a coccolarlo!

E più tardi si replica con mio figlio Alessandro….”cuore di mamma”….

E voi vi chiedere ma Luna niente? No lei è molto particolare ed è bastato un abbraccio forte fino a che lei non ha voluto scendere dalle mie braccia…..

Alla prossima per aggiornamenti…..