Nel bene e nel male la nostra
vita è ciò che siamo e ciò che permettiamo venga fatto a noi e con noi.
Se dal vissuto non impariamo
qualche cosa, che ne abbiamo desunto? Che cosa ci è rimasto dentro?
Credo ben poco .
Basta sono stufa di sentirmi dire
che sono forte, che ci sono già passata, che .... solo per giustificare
l’incapacità di voler affrontare le cose. Nel bene e nel male siamo gli attori
e gli artefici di ciò che ci capita perche in un preciso momento potevamo
decidere di far prendere la nostra vita un percorso diverso.
Quindi prima si accetta che ciò
che facciamo è nostra responsabilità di cui risponderne prima riusciamo a
toglierci stupide giustificazioni e vedere con maggior chiarezza.
Ieri mattina ho scritto questo
pensiero dopo un periodo molto intenso in cui sto facendo fatica a riprendermi
e forse anche a causa di una influenza che non scoppia perché ho fatto il
vaccino.
Comunque sia sempre quando non
sto bene capita di tutto e di più.
Ieri pomeriggio la mia amica
Bruna per risollevarmi il morale mi propone di andare al lago a fotografare il
tramonto visto che la pioggia ha dato tregua e nel cielo c’erano delle nuvole
stratosferiche.
Chiedo il permesso al mio capo ed
esco con mezz’ora d’anticipo giusto per tornare a casa, prendere la mia
macchina fotografica, la dolce Mafalda e via al lago.
Non mi ero certa preparata a non
trovare a casa mio figlio a studiare (premessa sta ripetendo per la terza volta
la classe terza superiore) e quindi lo chiamo un poco preoccupata e un poco
incavolata perché già sentivo cosa sarebbe successo. Lui risponde che è da
nonna che lo aveva chiamo di nuovo a casa sua per aiutarla ma qualche cosa non
quadrava, la cartella non c’era a casa.
Lui non era tornato ma era andato
via con un suo amico e stava rientrando. Beh dopo avergli intimato di non
riuscire nuovamente sono andata al lago ed almeno il tramonto è stato una cosa
meravigliosa.
Arrivate a Lazise il cielo si stava
infiammando ed era una cosa meravigliosa da vedere e fotografare e alla fine ci
siamo anche sedute su una panchina solamente ad ammirarlo, naturalmente Mafalda correva appresso ai gabbiani.
Tornata a casa e dopo aver cenato
ho avuto una lunga o meglio lunghissima conversazione con mio figlio che si
sentiva trattato da ragazzino e non da adulto. Lui concepisce il rapporto con
me solamente da pari ma così non è, io sono sua mamma e se non gli stava bene
la cosa poteva anche andarsene visto che è maggiorenne. Lui ha preso, si è
fatto la cartella e mi ha annunciato che sarebbe stato qualche giorno dal
padre. Conoscendo però mio figlio sapevo che prima d’andare dal padre sarebbe
uscito con gli amici e poi al padre non avrebbe detto nulla. Quindi usciva solo
se raccontava al padre ogni cosa ed il padre avvallava la sua presa di
posizione cosa che non è stata e si è pure preso ramanzina da lui.
Dopo due ore in cui ho spiegato
che in qualsiasi rapporto ci deve essere rispetto, non devono esserci nemmeno
bugie e il suo tentativo di scappare dal padre, è tornato a pensare, ragionare e
capire. Un grande abbraccio ha chiuso la serata.
Giornate dure e lunghe ma che
hanno il sapore di amore e rispetto.
Beh che dire... mi son commossa... il finale e' stato degno del tramonto visto... un bacio grandissimo e sempre forza forza forza...
RispondiEliminaGrazie Dolcetta per ogni cosa .....un bacione
EliminaHai fatto bene a riempirti di quel tramonto: è stato bellissimo!
RispondiEliminaSo che ci saranno delle giornata così anche per me: me le aspetto. Spero di poterle concludere con un abbraccio
Ciao
Isabel
Mia cara Isabel anche se te lo dicono non arrivi preparata ma devi essere determinata.Un grande abbraccio
EliminaCiao Roberta, ho visto su FB la foto.... MA qui è più bello, è come essere a casa!!! I nostri ragazzi a volte ci deludono, il mio è molto chiuso e io soffro per questo. Esce molto poco, perchè lavora quasi tutta la settimana. Ti auguro tutto il bene possibile.
RispondiEliminaComplimenti per gli scatti. Bacioni. ale
Ale hai ragione qui è come essere a casa....
EliminaAnche mio figlio è molto chiuso anche se ultimamente riesce ad esprimersi. Io insisto. Un bacione
Per prima cosa hai fatto bene a non rinunciare alla possibilità di fotografare il tramonto cara Roby. Per il resto, posso dirti che i figli hanno i loro tempi, per diventare adulti. C'è chi matura precocemente e chi ci mette un pò di più... So che non è facile, (anche se non sono mamma, posso immaginare quanto sia brutto per una madre accorgersi che il proprio ragazzo dice bugie) ma son certa che grazie alla tua testardaggini e il tempo passato a far entrare nella zucchetta del tuo "bimbo" certi valori importanti, prima o poi li farà suoi.
RispondiEliminaTi abbraccio immensamente ... e la prossima volta non fare il vaccino... meglio qualche giorno a letto con l'influenza piuttosto che stare male perchè non riesce a sfociare.
Ele
Mia cara Elena se c'è una cosa che non sopporto sono le bugie, preferisco la dura verità.
EliminaIl vaccino lo faccio perchè dopo due broncopolmoniti sullo stesso polmone la pneumologa me lo ha caldamente consigliato. In effetti oltre a tutto ho pure una bella tosse anche se ho il sospetto sia di natura nervosa....
Un bacione tesoro