giovedì 9 settembre 2010

Attimi



L’inquietudine mi assale
m’imbriglia il respiro
e non mi lascia andare

Lieve come un battito d’ali
corre il mio pensiero e
s’innalza verso sentieri aspri ed insidiosi

Voglio ridere, gioire, amare
ma questa inquietudine oggi non mi lascia andare

Ascolto musica lieve
che accarezza la mia anima e la culla
come una mamma col suo bambino.

Voglio una mela che non sia gelida
come il mare d’inverno
ma calda come il sole di maggio
e scaldi il mio cuore
affinchè il mio animo si plachi
e torni la serenità
che entrambi vogliamo

3 commenti:

  1. Ma Robi che attimo indimenticabile! ciao caro

    RispondiElimina
  2. ciao Roberta
    grazie di essere passata da me...
    è difficile muoversi tra le nebbie.
    posso solo ringraziarti della tua presenza.
    bacioni
    lu

    RispondiElimina
  3. Magnifiche le foto, cara Follettina, qui e nei precedenti, ma che belle poesie hai scritto ; complimenti!!! molto intense e ben composte. Davvero brava. un abbraccio a presto rileggerti

    RispondiElimina

Le parole sono sacre e come tali vanno usate. Se lasci un tuo pensiero firma per cortesia altrimenti verrà eliminato