L’estate piovosa è passata, ha
lasciato posto ad un autunno moderatamente caldo e piacevole.
Come nelle migliori cose rieccomi
qui.
Non parlerò di elucubrazioni mentali
della gente, di amicizie, di fotografia fatta a fatica per problemi di salute,
di cucina che la dieta ha stoppato per un poco ….. e allora di che parli?
Ma vi parlerò di un Sacramento
che potrebbe innescare un “sacramento” in qualcuno di voi, compresa me.
Da un poco di tempo non si sente
altro che parlare del Sinodo che terrà Papa Francesco il cui tema è la Famiglia.
E quando si parla di famiglia
entrano in gioco i discorsi sui divorziati, sui gay e lesbiche insomma chi più
ne ha più ne metta.
Ora giusto ieri leggendo un articolo sul giornale mi son confrontata con il mio collega Pachi che lui se ne intende e non perché sia un prete ma perché avendo studiato in Seminario, poi ne è scappato a gambe levate, gli è rimasto comunque la voglia di approfondire nonché smentire tutto il castello di carte operato dalla Chiesa.
Ieri abbiamo parlato del
Sacramento del Matrimonio.
Allora partendo dal presupposto che i Sacramenti sono segni tramite i quali viene elargita la vita divina e come tali rimangono per sempre e non sono inscindibili, qualcuno mi spiega perché la Sacra Rota può annullare in alcuni casi il matrimonio? O meglio dopo aver ricevuto un ingente compenso sotto forma pecuniaria?
Io lo vedo come un annullamento
giuridico puro e semplice.
In questo caso Martin Lutero
aveva assai ragione.
Oggi poi se ne sono usciti con la
bella idea di dire che se un divorziato si è risposato può ricevere i
Sacramenti. Ma si è risposato dove? In Chiesa? Nooooo in Comune ma allora non
mi quadra il Sacramento del Matrimonio.
E quelli che non hanno trovato
qualcuno con cui dividere la propria vita e ricreare una famiglia e sono
divorziati, che sono? Non sono nella grazia di Dio…..
Ma se tutto è stato scritto da
Dio e tutto è fatto in nome di Dio e da Lui gestito (Non cade foglia che Dio
non voglia – cit. S. Agostino) perché poi
vengon giustificate le cose tramite il libero arbitrio? Ma i libri sono stati scritti
da Dio o dall’uomo?
Grandi dilemmi….comunque sia ci
si starebbe giorni interi a parlarne
La Fede è Fede e dal momento che
viene messa in discussione non è più Fede……
ciao! una volta un prete sovverviso, in camera caritatis con un mio carissimo amico gay disse che dove c'è amore c'è dio...
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