venerdì 9 agosto 2013

Agosto dieta mia non ti conosco

Sono arrivata ad agosto in splendida forma burrosa dopo una primavera a climi decisamente invernali ed un luglio dal caldo afoso. Naturalmente la voglia di mangiare è rimasta prima per il fresco poi per riuscire a tenere stabile la pressione che ad un certo punto è scesa in caduta libera e non voleva saperne di alzarsi nonostante le tre settimane di ferie.
Si si avete letto benissimo TRE ben 3 settimane di ferie già andate ed erano circa 15 anni che non mi concedevo un tale lusso. Dove sono stata? Ma a casa naturalmente tra piscina e relax casalingo. Ho persino usato poco nulla la macchina fotografica.
Sono state vacanze all’insegna del relax, dell’ascolto dei miei personali bisogni assecondando i ritmi del mio corpo in pratica facendo quello che volevo e sentivo.
Comunque tornando all’inizio del discorso diciamo che ho tenuto caro il mio aspetto e non mi son privata dei piaceri del palato anzi ho cucinato per me degli ottimi pranzetti.
Martedì poi con il caldo torrido ho preparato una crostata ed avendo visto in un altro blog la ricetta di una crostata chiusa ho tentato l’esperimento e nonostante mie modifiche è riuscito alla grande.

Crostata chiusa con albicocche caramellate al limoncello

Ingredienti:
16 albicocche mature
6 cucchiai di zucchero di canna
1 bicchierino di limoncello
Una noce di burro

per la Crostata:
400 gr farina 00
150 gr. Zucchero
1 uovo
200 gr. brurro
1/2 cucchiaino lievito dolci

Come si cucina
In una pirofila mettere lo zucchero di canna, il limoncello ed il burro e caramellare per 5 minuti Aggiungere le albicocche a tocchetti e cuocere per 5 minuti.
A parte mescolare farina, zucchero, lievito e burro ammorbidito fino ad una massa granulare, aggiungere poi l’uovo e formare una palla da far riposare in frigo per mezz’ora.
Trascorso il tempo necessario stendere poco più di metà dell’impasto nella pirofila da forno, bucherellare l’impasto ed aggiungere le albicocche caramellate. Stendere il restante impasto e coprire il precedente eliminando impasto in eccedenza. Sigillare con una forchetta e cuocere in forno a 180° per 40 minuti o fino a che l’impasto assume un colore ambrato.
Servire tiepido o ancor meglio fresco dopo averlo tenuto un poco in frigo.




3 commenti:

  1. E hai fatto benissimo! Chi l'ha detto che le ferie bisogna farle per forza fuori casa? Il tuo dolce è meraviglioso e credo anche buonissimo...voglio provare la ricetta che hai gentilmente postato e poi...faccio un salto per aggiornarti. Bacio. Magu

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    1. Ciao Magu era veramente deliziosa dal sapore vagamente aspro e servita fredda era ottima.
      Aspetto notizie sul risultato...
      Un bacio ciao

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  2. uh che delizia!!!
    Non parlarmi di forma burrosa, sono di un bel pò sovrappeso, ma mangiare mi piace troppo......sob!

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