Durante l'era glaciale molti animali morirono per il freddo.
I ricci se ne accorsero e decisero di unirsi in gruppo e aiutarsi. In questo modo si proteggevano, ma le spine di ognuno ferivano i compagni più vicini che davano calore. Perciò decisero di allontanarsi e iniziarono a congelare e a morire.
Così capirono che o accettavano le spine del compagno vicino oppure sparivano dalla terra e morivano in massa. Con saggezza decisero di tornare tutti insieme. In questo modo impararono a convivere con le piccole ferite che un compagno vicino può causare, dato che la cosa più importante era il calore dell'altro.
In questo modo sopravvissero...
Le relazioni migliori non sono quelle con delle persone perfette, ma quelle nelle quali ogni individuo impara a vivere con i difetti degli altri e ad ammirarne le qualità.
Questa favola mi è stata inviata da un'amica e mi è piaciuto condividerla con voi
..."pungente", ma rende l'idea. Sono con te: le cose più belle sono, a volte, quelle più sofferte (vuoi che sia il difetto di un amico) quelle che ti fanno apprezzare il sacrificio ricompensato da un'amicizia o da una relazione unica.
RispondiEliminaUn bacio e buona giornata
L'ho pubblicata anche io!! Ovviamente ringraziandoti e linkandoti!!!!
RispondiEliminaUn bacio grandissimo!!
Debby
Favoletta con morale eccellente!
RispondiEliminaBellissima favola!
RispondiEliminaciauu!!! ricevuta :-) lo condivisa su FB da qui??? puede??? bacione smakkkette
RispondiEliminabella favola!! ;-)
Un favola dolce con un protagonista simpatico, ma non ti sei punto? ciao Robi
RispondiEliminaFavola graziosa,con una morale da tenere in somma considerazione!
RispondiEliminaP.S.La foto che hai scelto è bellissima.
La foto non è mia ma mi piaceva il musino tenero tenero del riccio ^__^
RispondiEliminala favola è meravigliosa... e il musetto del riccio è stupendo!!!
RispondiEliminaGrazie carissima!!! ^__________^
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