giovedì 29 aprile 2010

...sospiri


Mani delicate sfiorano la pelle
un brivido infiamma i miei sensi
il mio cuore ferma i suoi battiti
in attesa del prossimo respiro

Un sospiro corre tra te e me
il mondo si infiamma
i profumi si accentuano
e sprofondiamo l’uno nelle braccia dell’altro

Sospiri a fior di labbra
il tuo odore sembra il mio
ti assaporo per un istante
e mi inebrio di te

martedì 27 aprile 2010

Fato o casualità?


Un paio di anni fa frequentavo un centro dove attraverso la pittura riuscivi a trovare te stessa.
Ho fatto parecchi quadri, uno è ancora in lavorazione….chissà perché ^___^

Quello di cui voglio parlarvi è un quadro con due barche sulla riva del mare che io sento rappresenta la mia solitudine e che io per non vederlo ho appeso dietro la porta che da l’accesso alla zona notte della sala.
Piace a molti ma a me quelle due barchette così solitarie mi mettono angoscia…..

La settimana scorsa di punto in bianco, senza essere sollecitato, si stacca dalla parete.
Il quadro non si rompe ma perde dei pezzi di legno che fanno da fermo alla tela ed il muro su cui era appeso si scheggia lasciando un buco al posto del chiodo.
Capisco che un messaggio ci deve essere. Penso “ecco la mia solitudine sta per finire” ma non ci do molto peso.
Prendo il quadro e lo metto alla base del cavalletto su cui ci sta l’altro in esecuzione in quanto non so dove metterlo ed il muro su cui era appeso deve asciugarsi dopo lo stucco.

Ed ecco che ieri sera mentre io ed il pupo stavamo cenando il quadro si rovescia sul davanti senza essere ne sollecitato ne spinto da chissà chi, i gatti erano fuori a passeggio……

Ora il messaggio mi dovrebbe essere chiaro ma quale?

domenica 25 aprile 2010

Buon Compleanno


Può capitare un periodo talmente ricco di cose da fare da dimenticarsi delle cose ma il compleanno della mia adorata bimba pelosa "Lunetta" proprio no....

Auguri tesoro ... il 22 Aprile sono 7 anni che sei nata....un bacino ed un abbraccio forte forte

mercoledì 21 aprile 2010

Tu chi sceglieresti?

Una donna stava innaffiando il giardino della sua casa
quando vide tre vecchietti con i loro anni di esperienza che stavano di
fronte al suo giardino.

Ella non li conosceva e disse:
Non mi sembra di conoscervi, ma dovrete essere affamati.
Vi prego, entrate in casa così che mangiate qualcosa.

Essi domandarono:
Non cè l' uomo di casa?
No,rispose lei, non è in casa.

In tal caso, non possiamo entrare dissero.

All’imbrunire, quando il marito rincasò, ella gli raccontò tutto ciò che
le era capitato.

Allora, di loro che sono rientrato e, dunque, invitali pure ad entrare!

La donna uscì per invitare i tre uomini a casa.

Non possiamo entrare tutti e tre insieme in una casa, spiegarono i
vecchietti.

Perché?, volle sapere lei.

Uno degli uomini indicò uno dei suoi amici e spiegò: Il suo nome è
Ricchezza.
Subito dopo indicò l'altro. Il suo nome è Successo
ed io mi chiamo Amore.

Adesso va dentro e decidi con tuo marito quale di noi tre desiderate
invitare a casa vostra.

La donna entrò in casa e raccontò a suo marito tutto ciò che i tre
uomini le avevano detto. Lui si rallegrò e disse: Che bello!.

Se è così, allora invitiamo Ricchezza, che venga, e riempia la nostra
casa!

Sua moglie non era d 'accordo:
Caro, perché non invitiamo Successo

La figlia della coppia stava ascoltando dall’altra parte della casa ed
entrò di corsa.
Non sarebbe meglio far entrare Amore?
Così la nostra famiglia sarebbe piena di amore:

Prendiamo in considerazione il consiglio di nostra figlia, disse il
marito alla moglie.
Va fuori ed invita Amore perché sia nostro ospite.

La moglie uscì e chiese loro:
Chi di voi è Amore?
Che venga, per favore, e sia il nostro invitato.

Amore si sedette sulla sua sedia e cominciò ad avanzare in direzione
della casa.
Anche gli altri due si alzarono e lo seguirono.

Alquanto sorpresa, la signora chiese a Ricchezza e a Successo:
Io ho invitato solo Amore: perché venite anche voi?

I tre replicarono insieme:
Se avessi invitato Ricchezza o Successo gli altri due sarebbero
rimasti fuori, ma giacché hai invitato Amore, laddove egli vada, noi
andiamo con lui.

Laddove c'è amore, c'è anche ricchezza e successo.

IL MIO DESIDERIO PER TE E'

Dove c'è il dolore, ti auguro Pace e Felicità

Dove c'è carenza di fiducia in te stesso, ti auguro una fiducia nelle
tue capacità di superarla.

Laddove ci fosse timore, ti auguro amore e coraggio.

giovedì 15 aprile 2010

....voi cosa ne pensate?

Stamani mi sono svegliata proprio con la luna storta.
Ho fatto un incubo pazzesco ed infatti mi sono ritrovata la mia adorata Luna che mi dormiva sulla testa…..lei fa sempre così quando io o mio figlio abbiamo dei pensieri cupi.

Comunque lasciando perdere i miei pensieri ed invece vi voglio chiedere un parere su una cosa che mi è capitata ieri pomeriggio.

Ieri pomeriggio sono passata dal mio ottico a farmi sistemare gli occhiali, avete presente quelli con le stanghette in titanio e le sole lenti che solo guardarle si scompongono…..

Il mio ottico che è pure gioielliere ha l’accesso tramite due porte che si aprono non appena l’altra si è chiusa e tu rimani per un attimo all’interno di 1 metro quadro con altre persone.
Chiuse in questo spazio eravamo in tre persone, la porta esterna si apre e tenta di entrare un ragazzo così da impedire l’uscita a noi che eravamo dentro.
Io lo richiamo dicendo di avere pazienza e di avere l’accortezza di attendere che le persone defluiscano altrimenti nessuno sarebbe potuto andare da nessuna parte.
Non ti dico gli insulti che mi sono sentita.

Ora chiedo a voi “ Vi è mai capitato di uscire da una porta, da un ascensore e trovarvi le persone che vi sbarrano la strada perché vogliono entrare?”

Io spesso, forse perché è una cosa che mi da fastidio e la noto, forse perché lavoro in un’azienda di otto piani e spesso prendo l’ascensore ma la cosa che mi domando è “il rispetto dov’è andato a finire?”

(presa dal web)

mercoledì 14 aprile 2010

La magia dell'amore

Ho finito or ora di leggere un romanzo la cui presentazione fatta da una collega strega dell’antro A.S.M.R. mi aveva parecchio intrigato ed il cui titolo è SHIVER di Maggie Stiefvater.

Non l’ho letto tutto d’un fiato ma assaporato un poco alla volta forse complice il fatto che ho avuto molto da fare negli ultimi periodi.

Parla di una bellissima storia d’amore tra Grace, una ragazza morsa da piccola da un lupo e Sam un ragazzo che ai primi freddi si trasforma in lupo.
Prendono cura l’uno dell’altro senza mai incontrarsi nella forma umana tranne che per un ultimo inverno in cui tutto può cambiare.

Sarà che in questo periodo ho i miei sensi empatici a mille anzi fin troppo per i miei gusti ma mi sono emozionata tantissimo quasi sentissi cosa provavano l’uno per l’altro.

Spesso la paura di venire feriti ci fa perdere la possibilità di essere felici ma se riusciamo ad andare al di la dei nostri egoismi, dei nostri schemi mentali troviamo un mondo di unione con l’amore.
E lo strumento, il mezzo attraverso cui si manifesta l’amore è il cuore che principalmente è un muscolo ma anche una grande fonte di salvezza se vogliamo affidarci a lui.


Taci coscienza
e voi maglie di una catena di egoismo
lasciate che il mio cuore
si vesta di una dolce tunica d’amore
raggiante come la luna
ed eterno come il sole

by Roberta

Serata in cucina



Ieri sera non avevo assolutamente voglia di andare a YOGA, bhe diciamo che è da molto che non vado, volevo restare a casa con il pupo e preparargli qualche cosa di buono.

Oltre a quello avevo anche dei documenti da preparare per la dichiarazione dei redditi, visto che immancabilmente tralascio delle ricevute da scaricare.

Quindi dopo aver sistemato casa, aver preparato le famose carte ho cucinato le sovracosche di pollo al vino bianco con accompagnamento di patate lesse ed una magnifica torta di cioccolato con le pere.

Quest'ultima è una ricetta della mia maestra di dolci Maryann e l'ho voluta preparare in suo onore perchè è da giorni che la penso tanto a causa della malattia della sua mamma.

Spero che il pensiero positivo dell'assaggio di quella favolosa torta giunga fino a lei.

TORTA CIOCCO - PERA

Ingredienti per 8 persone
150 gr di cioccolato fondente
2 pere
100 gr di burro
80 gr di latte
3 uova
uno yogurt bianco da 125 gr
1 bustina di lievito per dolci
250 gr di farina
200 gr di zucchero
80 gr di maizena
1 cucchiaio di cacao amaro

Preparazione

Nel mixer tritare finemente il cioccolato.
In una ciotola sbattere molto bene le uova con lo zucchero.
Unire il burro ammobidito, il cioccolato tritato, il cacao ed il latte e continuare a mescolare.
Quando ben amalgamato unire la farina e la maizena continuando a mescolare. Unire la bustina di lievito e le pere pelate e tagliate a dadini. Mescolare delicatamente ed infornare in una teglia ben imburrata ed infarinata e cuocere circa 45 minuti a 180°. Fare la prova stecchino prima di sfornare e cospargere di zucchero a velo.

martedì 13 aprile 2010

Passeggino

Ogni mamma sa che il passeggino è uno strumento utilissimo per far muovere agevolmente il proprio bimbo ma anche per portare carichi pesanti quali borse, giochi e quant'altro allieti la gita fuori porta del nostro pupo.


Ma una volta dismesso che utilizzo se ne può fare?


Guardate qui......


lunedì 12 aprile 2010

Un intenso fine settimana


Che dura è stata alzarsi stamani dal letto dopo un bel fine settimana….

Tutto è cominciato venerdì pomeriggio con una intensa seduta di stiro, un’emozionante chiacchierata con la mia “gemellina” e poi dopo una rapida doccia via nella city per “Vinitaly for you” con mia sorella ed amici.
Personalmente la manifestazione organizzata in Gran Guardia mi ha un poco deluso perché a parte la buona musica e il buon vino non c’era un gran che da mangiare e si rischiava di uscirne con un tasso alcolico ben oltre la soglia consentita.
Siamo infatti corse ai ripari con una discreta pizza penso nell’unica pizzeria con gli ultimi tavoli disponibili…..in città c’era il mondo!

Sabato il menù della giornata prevedeva Gardaland per un Workshop con divertimento al parco.
Diciamo che il bello è stato nel pomeriggio perchè grazie ad una stupenda e calda giornata le attrazioni sono state fantastiche….ho provato per la prima volta Blu Tornato!
Alla sera ero talmente stanca che arrivata a casa ho fatto un pisolino di un’oretta in attesa del rientro del pupo che però ha preferito i suoi amici e quindi pizza in solitaria a casa.

Domenica invece sul menù c’era il Vinitaly.
Sistemato il pupo, rapida doccia e via a raggiungere la sister in fiera.
C’era tanta gente ma era vivibilissima, la ressa non c’è stata e così abbiamo potuto tranquillamente girare i vari stands. Peccato che negli stands dei vini ti offrivano pochi grissini e quindi ogni tanto facevamo tappa all’Agrifood dove potevi assaggiare delle prelibatezze.
Alla sera al rientro mi sono concessa una piacevole cena a due con il mio pupo in una buona trattoria vicino a casa.

Sono state delle giornate intense ma ricche di contatti umani e di lieta compagnia.
Grazie a mia sorella e tutti i miei amici per le bellissime giornate trascorse assieme….e oggi si torna alla dura realtà ma con il cuore ricco di gioia.

mercoledì 7 aprile 2010

Ora

Giorni che passano veloci
momenti in cui riuscire a trovare una pace
che sta per arrivare.

Ora tutto è in evoluzione,
non è fermo, statico come prima

Ma il riposo lo vedo lontano e sono stanca
tanto stanca.

Attimi solo miei
di una vita che ho sentito cambiare tra le mie mani
e che finalmente mi fa sentire viva

E tu mi manchi
non so chi o dove sei.
Se sei vicino non riesco a focalizzarti
se sei lontano non ci conosciamo.....
... ma ti vorrei con me

Ora che finalmente sono me stessa
ho voglia di te......

martedì 6 aprile 2010

...e il postino ha suonato


Giorni in cui non pubblico nulla e giorni in cui succedono tante cose meravigliose.

Stasera tornata dall'ufficio il pupo mi dice:" Mamma è arrivata posta, credo sia la tua amica che ti manda quei gioielli bellissimi! Il pacco è di quel tipo"

E guardate che meraviglia c'era dentro, tutto per me con i suoi auguri di Buona Pasqua.
Grazie Lucia che dirti....aspetta che venga giù dalle tue parti.....

Prima uscita


Matisse

Luna


Oggi a Verona è una bellissima giornata di sole e i miei bimbi pelosi smaniavano di uscire a zampettare sull'erbetta.

Tornata dal lavoro ho messo loro il liquido per le pulci e poi fuori all'aria aperta.

Mio figlio li ha seguiti con la macchina fotografica e questi sono i suoi scatti......






La mia cucina

Da tempo avevo visto il Candy che Sarah del blog "Fragola & Limone" aveva lanciato sul suo blog per festeggiare il suo primo complibog ma presa da mille cose e dall'eterno caos che regna nella mia cucina ho pensato di aspettare.


Sarah mi sa che se non posto una foto ora della mia cucina non ci riuscirò più....anche perchè sono in cerca di una casa e chissà come sarà la mia cucina.






Questa foto fu fatta due anni fa proprio in questo periodo e sul tavolo si può vedere la mia prima pastiera.

La foto non è un granchè perchè fatta con una compattina nemmeno stabilizzata ma almeno la cucina è presentabile.

Per non dimenticare


Stamani ritorno alla quotidianità ed entrando nella mia casetta virtuale trovo un invito da parte del Cavaliere Oscuro del Web a partecipare ad una grande iniziativa.

"Su Facebook è stata lanciata un iniziativa "Una candela per l'Abruzzo", accedendo anche virtualmente una candela per ricordare il terremoto e le vittime. Propongo attraverso i nostri blog di accendere anche noi questa candela virtuale;per essere solidale con il popolo abruzzese."
E ora chiedo a voi amici che mi seguite di partecipare......grazie!

venerdì 2 aprile 2010

Buona Pasqua


Lascio oggi i miei Auguri più Sinceri di una Buona Pasqua a voi ed alle vostre Famiglie.

Da oggi pomeriggio sarò impegnata in cucina a preparate o meglio impastare delle torte salate, la pastiera e tanto altro....come sempre esagererò....e di qui chissà quando riuscirò a passare!




Stamani mi sono svegliata con la voglia di andare a trovare la mia gemellina ma ahimè devo rimandare ad un altro momento.....tesoro l'idea la tengo buona per un'altra volta!

La settimana prossima a Verona ci sarà il Vinitaly....qualcuno passerà di qui?

giovedì 1 aprile 2010

Scusa Matisse ....


In un post precedente accennavo al fatto che da un pò di tempo lo sport preferito di Matisse era giocare con un mio orologio, che tra l'altro essendo piccolo lo uso spesso.

Proprio prima di andare a far visita a Debora de "Il diario della mia cucina" l'orologio sparì.
Lucia dolcissima me ne aveva regalato uno fatto da lei che a quel punto aveva preso il posto dell'altro.

Ieri sera è venuto a trovarmi un amico per cena e nell'aiutarmi a rassettare si è asciugato le mani in un grembiule che uso raramente e che ti trova? .......il mio orologio.

Probabilmente l'ho tolto per evitare di rovinarlo e lì l'ho riposto scordandomene completamente.

Povero Matisse ogni volta gli chiedevo che fine gli avesse fatto fare e lui avrà pensato a quanto svanita sono.


Scusami cucciolotto di mamma .... stasera doppia razione di coccole.